Come avviare la gestione di affitti brevi in 5 mosse

Maurizio Sicuro

Maurizio Sicuro

COO | Hostmate

Affitti brevi in 5 mosse

Avviare un’attività di gestione di affitti brevi può essere una prospettiva entusiasmante, ma richiede una pianificazione accurata e una gestione attenta.

In questa breve guida, esploreremo le cinque mosse fondamentali per avviare con successo la tua attività di gestione di affitti brevi.

Ecco, quindi, che cosa sapere prima di affittare.

  1. Ricerca di mercato e analisi

La prima mossa essenziale per avviare una gestione di affitti brevi è la ricerca di mercato e l’analisi. 

Comincia identificando la tua posizione di mercato: quali sono le destinazioni turistiche o le zone d’affari più richieste nella tua area? Quale tipo di affitti brevi è richiesto maggiormente? Appartamenti, case vacanze o stanze private?

Analizza la concorrenza per capire il tipo di servizi che offrono, i prezzi praticati e le recensioni dei loro clienti. Questa analisi ti aiuterà a identificare il tuo posizionamento nel mercato e a sviluppare un piano per differenziarti dalla concorrenza.

  1. Prepara la tua proprietà

La seconda mossa consiste nella preparazione della tua proprietà per ospitare gli affittuari brevi

Assicurati che la tua casa o appartamento sia in buone condizioni e conforme alle normative locali per l’affitto a breve termine.

Arreda gli spazi in modo confortevole e funzionale, aggiungi servizi extra come Wi-Fi ad alta velocità, TV via cavo, aria condizionata e lavanderia, per aumentare l’appeal della tua offerta.

Investi nel design d’interni e nella pulizia per garantire un’esperienza piacevole e soddisfacente per i tuoi ospiti. Le prime impressioni contano molto nel settore degli affitti brevi, quindi assicurati che la tua proprietà sia accogliente e rifletta il meglio della tua zona.

  1. Marketing e pubblicità

Una volta pronta la tua proprietà, è fondamentale attuare una strategia di marketing efficace per attirare i potenziali affittuari.

Crea un sito web o utilizza piattaforme di prenotazione online popolari per promuovere la tua proprietà.

Utilizza foto di alta qualità e descrizioni accattivanti per mostrare le caratteristiche uniche della tua casa o appartamento.

Sfrutta anche i social media per promuovere la tua attività. Crea contenuti interessanti e coinvolgenti e interagisci con la tua audience per creare una community attorno alla tua proprietà.

Le recensioni positive e la reputazione online sono fondamentali nel settore degli affitti brevi, quindi è importante essere pronti a rispondere alle domande e ai feedback dei clienti.

  1. Gestione delle prenotazioni e dell’ospitalità

Le prenotazioni e l’ospitalità sono fasi critiche dell’attività di gestione di affitti brevi. Assicurati di rispondere tempestivamente alle richieste di prenotazione e di fornire tutte le informazioni necessarie ai tuoi ospiti prima del loro arrivo.

Considera la possibilità di offrire servizi extra come trasporto da e per l’aeroporto, pacchetti turistici personalizzati o la preparazione di cibo e bevande locali per rendere il soggiorno dei tuoi ospiti ancora più speciale.

Inoltre, sviluppa un sistema di gestione per la pulizia e la manutenzione regolare della tua proprietà. La cura costante della tua casa o appartamento contribuirà a ottenere recensioni positive e ad attirare ospiti fedeli nel tempo.

  1. Legalità e assicurazioni

La quinta e ultima mossa riguarda gli aspetti legali e assicurativi della gestione di affitti brevi

Informarsi sulle normative locali riguardanti gli affitti a breve termine è fondamentale per evitare problemi legali e multe. In alcuni luoghi potrebbe essere necessario ottenere una licenza o un permesso per operare legalmente.

Inoltre, considera l’acquisto di una copertura assicurativa specifica per gli affitti brevi per proteggerti da danni accidentali, furti o infortuni dei tuoi ospiti durante il soggiorno.

Quanto costa la gestione degli affitti brevi

Il costo della gestione degli affitti brevi può variare in base a diversi fattori, tra cui la località, le dimensioni e la tipologia della proprietà, nonché i servizi offerti dal gestore.

Di seguito alcuni dei principali elementi che potrebbero contribuire al costo complessivo della gestione degli affitti brevi.

  • Commissione percentuale: molte agenzie o gestori di affitti brevi addebitano una percentuale del canone di locazione come commissione per i loro servizi. Questa percentuale può variare in base all’agenzia e può essere compresa tra il 10% (limitata alla gesione online) e il 30% del canone di locazione. In questo contesto il 20% proposto da Hostmate risulta molto più competitivo.
  • Tariffe fisse: alcuni gestori possono addebitare una tariffa fissa per ogni prenotazione o un costo fisso mensile o annuale per la gestione dell’immobile, indipendentemente dal numero di prenotazioni.
  • Pulizia e manutenzione: dopo ogni prenotazione sono importanti per mantenere l’alto livello di qualità e ottenere recensioni positive. Questi costi possono variare in base alle dimensioni e alla complessità dell’immobile.
  • Fotografia e marketing: investire in fotografie professionali e iniziative di marketing può aiutare a promuovere l’immobile e attirare più prenotazioni. Tuttavia, questi servizi possono comportare ulteriori costi.
  • Fornitura di servizi aggiuntivi: se il gestore offre servizi aggiuntivi come consegna delle chiavi, assistenza ai clienti 24/7, colazione inclusa e così via, questi possono comportare costi supplementari.
  • Tasse e imposte: è importante considerare le tasse locali, le licenze e altre imposte legate alla gestione degli affitti brevi, poiché possono variare da luogo a luogo.

Come avrai capito, avviare la gestione di un immobile in affitto non è semplice. 

Quello che facciamo noi è renderti il tutto un po’ più fattibile.

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